Bono e Edge hanno rilasciato un’intervista ad un’emittente televisiva del Chile, in occasione della prossima data del 360 Tour che si terrà a Santiago il 25 marzo.


U2 CHILE.NET INTERVISTA A BONO E THE EDGE

I componenti della band hanno affrontato vari temi, tra cui il tour ancora in giro per il mondo, l’impegno politico del cantante e la situazione attuale del Chile.

Bono parla di come, nonostante sia passato così tanto tempo dall’inizio della loro carriera, lui si senta ancora molto emozionato quando sale sul palco, definendo il suo stato d’animo come una “nausea”: “è come andare ad un matrimonio o ad un funerale”. Rispetto al The Claw afferma che è incredibile come una struttura del genere possa scomparire ad un tratto, rendendo il pubblico è la band incredibilmente vicini.

Bono continua parlando del forte legame che unisce i componenti della band tra loro: “c’è chimica, c’è magia nell’aria quando stiamo tutti insieme… è quasi come una droga”.

È The Edge questa volta ad affrontare il tema della politica e, nello specifico, il ruolo di Bono nella politica: “gli ricordo che non si deve considerare un politico, ma lui è un artista ed il suo compito è quello di sognare, sognare forte, guardando oltre i fatti politici. Questo è il ruolo dell’artista e questo è il ruolo di Bono in politica: una specie di ponte per vedere le cose in maniera diversa”.

Bono conclude l’intervista parlando del Chile, di come sia lui che la band siano molto contenti della crescita di questo paese: “è molto emozionante per dei fans del chile come me e come il resto della band vedere come questo accade…tutto il mondo si sta interessando al Chile in questo momento”.

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