Come sappiamo gli U2 stanno lavorando al seguito di Songs Of Innocence ed a confermarlo ci sono oramai parecchi indizi che negli ultimissimi mesi hanno alimentato le classiche voci che si  sono rincorse.
Non si contano le foto della band in Studios e qua e là ci sono state pure alcune dichiarazioni dallo humor altalenante, che hanno alimentato molto i sogni di noi fan anche sospinti dalle piccole soffiate che sono rimbalzate da ogni parte del mondo, Brasile, Argentina, Usa, Australia, Honolulu, posti nei quali sembra che la nostra band abbia chiesto disponibilità delle strutture locali.

A smorzare molto il fuoco sono state le parole di Edge, che hanno messo un punto e virgola al processo di avvicinamento, ma che di fatto non l'hanno annullato, solo rallentato.
Arrivano oggi alcune frasi di Ryan Tedder, cantante dei One Republic e co-produttore del prossimo album degli U2, che durante una sua intervista ha detto che Songs Of Experience sarà costituito da canzoni scritte di recente, con solo un paio di pezzi che non sono entrati in Songs Of Innocence.
E' il sound più emozionante che ho sentito da All That You Can't Leave Behind, preso come punto di riferimento ultimamente. E' un disco che suona molto accessibile, non è pop. E' un grande disco che comprerei subito.

Oramai siamo avvezzi a questo genere di dichiarazioni, con il Dvd di Live In Paris in pubblicazione dal prossimo 10 giugno, è il caso di dire: prepariamoci per il dopo estate!

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