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U2ieTour Amsterdam 2, il nostro racconto del concerto

Tags: u2placetour, u2ietour, U2 Amsterdam, U2 Ziggodome

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LA SETLIST - aggiornamento in diretta

01. The Miracle
02. Gloria
03. Vertigo
04. I Will Follow / Vertigo
05. Iris (Hold Me Close)
06. Cedarwood Road
07. Song For Someone
08. Sunday Bloody Sunday
09. Raised By Wolves
10. Until The End Of The World / Love And Peace Or Else
- The Fly Gavin Friday version -
11. Invisible
12. Even Better Than The real Thing
13. Mysterious Ways / Burning Down The House
14. Desire
15. Angel Of Harlem
16. Every Breaking Wave
17. October
18. Bullet The Blue Sky
19. Zooropa
20. Where The Streets Have No Name
21. Pride in The Name Of Love
22. With Or Without You
encore(s)
23. City Of Blinding Lights
24. Beautiful Day
25. Mother And Child Reunion / I Still Haven't Found What I'm Looking For

qui sotto il nostro racconto:

COeurpzUEAA1jQo.jpg largetweet di Anita Hartgers

Ore 20.16 atmosfera elettrizzata, tutto pronto allo ZiggoDome, sta per iniziare la seconda data di Amsterdam e puntuale dopo People Have The Power, sale sul palco Bono e inizia The Miracle.
Subito una sorpresa, Gloria!! Si sente solo la band, il pezzo prende alla sprovvista la venue, dopo New York viene riproposta ad Amsterdam, ieri Two Hearts Beat As One e stasera Gloria! Pubblico che non si scalda nemmeno sui favolosi soli di Edge e di Adam Clayton, presentati alla vecchia maniera dal caro Bonovox, on the drums Larry Mullen Jr, cari U2 fan siamo ancora in Tour! Leggero applauso finale e pubblico che si scalda sui coretti iniziali di Vertigo, questi olandesi sono incredibili. Consueta fase iniziale molto tirata, parte subito I Will Follow, venue ancora tiepida.

Ore 20.39, Bono le tenta tutte per coinvolgere il pubblico, ma nemmeno un ringraziamento alla wonderful night precedente sembra scaldare più di tanto, inizia Iris e gli schermi si accendono per la prima volta, Bono chiama Iris due volte dolcemente, noi la vediamo sugli schermi, quindi inizia il sound degli U2, basso, chitarra, incessanti, Larry coordina, grande sound,  The Stars are bright but do they know, the universe is beautiful but cold
Siamo in pieno concept, passiamo alla via dell'adolescenza di Bono, Cedarwood Road, il suono è più duro, Bono attraversa lo schermo all'interno della meravigliosa scenografia, che continua anche in Song for Someone, dove Bono idealmente si trasferisce nella cameretta, sotto quella lampadina che troneggia unica ed accesa, nei primi quattro pezzi della setlist.
Ecco il momento di Sunday Bloody Sunday cantata 'sottovoce', in versione più minimale rispetto all'originale, la band è sulla passerella, anche Larry che rimane da solo e simula i botti dell'attentato che vuole ricordare Raised By Wolves ed il concerto si rianima, prende vita sul fantastico sound degli U2.
La band anche questa sera sta suonando, una piccola defaillance di Edge su Sunday, non ci sembra il miglior Bono ma l'aggressività in generale è quella che vogliamo, il pezzo termina con una coda, comfort me, comfort meeee e si sentono 18 persone allo ZiggoDome che si svegliano per l'imponente Until The End Of The World, straordinario pezzo che introduce l'Achtung Baby moment. Intanto ci godiamo gli U2 al massimo dello splendore, grandissimo clima, Edge agguerrito. Finale di pezzo importante anche con Love and Peace Or Else snipped, lallallalalaalalalaaa e come al solito suono di Edge prolungato di un minuto, per dare il tempo alla band di uscire dal palco e di preparare lo scenario che taglia in due la venue e inizia The Fly Gavin Friday 

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ore 21.16 inizia Invisible i'm more than you know, i'm more than you see here, e Bono sembra rubarci le parole di bocca, i'm not invisible i'm here. Sul solo di Edge, schermo spento e venue completamente illuminata, fino a there is no end, it's only us, che spegne la canzone.
Even Better Than The Real Thing, la canzone è meravigliosa, ce la godiamo dall'inizio alla fine. Ancora abbastanza tiepido il pubblico olandese, qualche urletto sulle note di Mysterious Ways


COfA-MVUAAAzZtd.jpg largeL.Meijer su Even Better Than The Real Thing

Ore 21.30 Burning my rooooom, Desire, e qualcuno in più nella venue accompagna un Bono non al massimo. Seguita da Angel Of Harlem ci sono ospiti sul palco, pezzo che aumenta il risveglio.
Scende il silenzio dentro lo ZiggoDome ed inizia Every Breaking Wave, cantata senza forzare troppo, tranne il ritornello.
Ancora seguita dalla magica October, con le immagini di Kobani sullo schermo. Silenzio totale nella venue ipnotizzata da quanto sta vedendo. Bono arriva alto, grande Bono che prende il megafono e si parte con Bullet The Blue Sky, Larry indiavolato, Edge ipnotico, Adam ritmato. Amiamo questo momento, solenne, tatatatatata Edge straordinario, inno alla gioia, schermo con le stelle della bandiera rappresentate da dei naufraghi, Bono interpreta fino a Into your arms
Quindi riparte il magic moment con l'aria di Zooropa che vuole introdurre la regina Where The Streets Have No Name, di consueto cari fan, dream out loud tutti assieme, stiamo ascoltando un concerto della nostra band, le basi dei due pezzi si incrociano, fino a che risulta vincente quella del miglior pezzo della storia della musica, we want to run anche noi!
La Regina Streets accende anche il tiepido pubblico olandese e dopo qualche secondo, quindi siamo distanti dalle oceaniche ovazioni americane o di Torino, inizia Pride e subito dopo si torna alle atmosfere di With Or Without You

COfKQ4AW8AEZLXM.jpg largeA. Mackenzie su Pride di stasera 9 settembre

al termine di With Or Without You, nessun tributo particolare, un discreto coro si alza nella venue, Bono stasera non al massimo. La band esce dallo stage, restiamo in attesa dei bis.
Ore 22.16 si rientra su City Of Blinding Light  e subito dopo Beautiful Da.
Viene presentata (RED) e dopo breve discorso sulla campagna contro l'HIV e veloce strofa di Mother And Child Reunion, parte I Still Haven't Found What I'm Looking For, finalmente una strofa cantata intera dal pubblico.
Quindi si torna su People Have The Power e la band esce dal palco. Termina così il secondo concerto da Amsterdam, ottima setlist, non indimenticabile la performance di Bono.
Adesso il nostro cantante ha un paio di giorni per riposare la voce, prima di cercare di alzare la temperatura allo ZiggoDome, che ancora non si è surriscaldato come vorrebbero.
Cari U2 fans, l'appuntamento per la diretta di sabato prossimo 12 settembre.

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Prima del concerto invece:
Siamo quasi al termine di una giornata di vero delirio causato dall'annuncio notturno dell'allungamento dell'ieTour con le date di Belfast e di Dublino, ma il nostro ritmo deve essere sostenuto perchè il volano è irreversibile.
Dopo l'esordio di ieri sera, oggi toccherà al bis dallo ZiggoDome di Amsterdam, undicesimo concerto della storia che gli U2 tengono nella capitale dei tulipani, dopo un paio di date del Boy Tour, una data dell'October Tour, una data del LoveTown Tour, una tripletta nel Vertigo Tour ed un paio di concerti nel 360 Tour.

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In particolare, oggi vogliamo ricordare il concerto del 18 dicembre 1989, alla Rai Europa Hal, del leggendario e brevissimo LoveTown Tour, solo 14 date e con poche città interessate: Parigi, Dortmund, Amsterdam, Dublino e Rotterdam.
Quella sera nella capitale olandese, la favolosa setlist fu questa: Hawkmoon 269, Desire, All Along The Watchtower, All I Want Is You, In God's Country / Where The Streets Have No Name, I Will Follow, I Still Haven't Found, MLK, The Unforgettable Fire, God Part II, Help, Bad, Van Diemen's Land, New Year's Day, Pride, 40.
Unica apparizione in Europa di Hawkmoon 269 e ultima sua apparizione live, quella sera Bono ebbe problemi importanti con la voce, il concerto si è infatti chiuso in anticipo, senza tutta la parte con BB King comprendente When Love Comes To Town, Rescue Me e Angel Of Harlem.
Anche se la serata non fu la migliore del Tour, vi invitiamo ad ascoltare i link aggiunti da noi per capire meglio di quanto stiamo parlando, quella era la Streets con il fondo rosso di Rattle & Hum, quella era la band che era reduce dal leggendario The Joshua Tree Tour e che aveva svoltato irrimediabilmente verso gli altissimi livelli che conosciamo da un paio di decenni almeno.

Stasera si torna in pista, noi di U2place ovviamente ci saremo, il concerto inizierà verso le ore 20.20 e vi vogliamo con noi, in ciabatte, con le cuffie sul divano comodi, per seguire la diretta del concerto nel nostro forum o attraverso le nostre pagine facebook e twitter.
Ieri sera Two Hearts Beat As One e stasera?

 

 

Scritta da: massimo188 il 09/09/2015

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